Supplem.1 4 2019(FILE PDF)

L’onda verde del 15 marzo emersa dalla paura dei mutamenti climatici , che ha portato sulle piazze milioni di giovanissimi/e non deve sperdersi nelle brume delle illusioni pacifiste

Deve organizzarsi politicamente per rovesciare governi e stati capitalistici responsabili in tutto il mondo dei disastri ambientali

Solo la lotta per il comunismo può salvare la specie umana dalle catastrofi crescenti

● Ripubblichiamo  l’articolo apparso sul Supplemento straordinario del 5/9/2005 dopo il catastrofico uragano «Katrina». Esso evidenzia e denuncia, sulla base dell’analisi concreta dei fatti, il nesso inscindibile tra la catastroficità raggiunta dal mutamento climatico e il capitalismo nell’era della sua putrefazione finanziaria.

L’uragano «Katrina» scoperchia l’edificio della catastrofe costruito dall’affarismo  -New Orleans ridotta a un pantano di rovine e di morte per il cedimento delle dighe dovuto alla mancanza di manutenzione - Colpiti soltanto i poveri e i neri - È l’ennesimo, ultimo, disastro sociale prodotto dalla finanza speculativa - La «Guardia Nazionale» invece di soccorrere i sopravvissuti spara su chi cerca acqua cibo o una coperta - Formare i «comitati proletari» per procurarsi il cibo, il tetto - affrontare polizia e militari - soccorrere i superstiti - ricercare gli scomparsi - Esigere il salario minimo garantito di 1.500 dollari al mese - I lavoratori americani, bianchi e neri, debbono sollevarsi contro tutte le cricche di potere - Attaccare sfruttatori  e parassiti - Incamminarsi sulla via della rivoluzione comunista.  (FILE PDF)